Descrizione
La Brnenské Pivo IGP è una birra prodotta con malto ottenuto da orzo distico primaverile, acqua della rete idrica cittadina, luppolo rosso semiprecoce di Zatec e luppolo Magnum, in forma di granulato o di estratto.
Zona di produzione
La zona di produzione della Brnenské Pivo IGP comprende il distretto di Brno-venkov situato nella Moravia Meridionale.
Metodo di produzione
La produzione della Brnenské Pivo IGP avviene con metodologia classica che prevede la preparazione del mosto secondo il metodo di decozione a due tempere e la doppia fermentazione della birra. Sono adoperati come lieviti i Saccharomyces uvarum (carlsbergensis), coltivati già nel XIX secolo per la produzione di birra a bassa fermentazione. La fermentazione principale avviene in tank cilindrico-conici nei quali la birra giovane viene raffreddata e separata dai residui di lieviti, per essere poi travasata in idonei tini di deposito. Si ha qui una fermentazione secondaria, la cui durata varia a seconda del tipo di birra che si produce. La birra così ottenuta viene infine filtrata prima di essere confezionata.
Aspetto e sapore
La Brnenské Pivo IGP ha caratteristiche organolettiche specifiche a seconda della tipologia in cui è prodotta, ovvero Analcolica, Chiara alla Spina, Scura alla Spina e Lager. La Analcolica ha titolo alcolometrico inferiore o pari al 0,6 %, un sapore molto aspro, colore meno intenso e un leggero aroma di mosto; la Chiara alla Spina ha titolo alcolometrico pari al 10%, si trova in due varianti: mediamente fermentata, dal colore dorato, gusto amaro ed aspro di media intensità e birra tagliata mediamente fermentata, dal colore ambrato, tipico sapore caramellato, grado di asprezza medio e gusto pieno. La Scura alla Spina è meno fermentata, ha titolo alcolometrico pari al 10%, un tipico colore marrone scuro, gusto e aroma di caramello caratteristici, grado di asprezza medio e gusto pieno; la Lager ha titolo alcolometrico dell'11-12%, è una birra a fermentazione di lunga durata, dal colore dorato, aroma di luppolo delicato o pronunciato, da moderatamente a mediamente amara, con elevato grado di asprezza, gusto pieno e buona spumosità.
Storia
L'origine del birrificio di Brno sembra risalite al 1325, quando il convento cistercense fondato pochi anni prima dalla regina Eliska Rejcka si avvalse dell'aiuto del monastero di Velehrad per la sua costruzione. Nel corso dei secoli, lo stabilimento ha subito numerose modifiche ed ammodernamenti ma la tradizione nella produzione della birra è sempre stata rispettata. Ne è prova non solo la scrupolosa attenzione verso la ricetta originale, ma anche l'ubicazione dei moderni impianti, collocati nelle immediate vicinanze dell'antico birrificio cistercense. L'elevata qualità della birra prodotta in questa zona è comprovata dai numerosi riconoscimenti e premi ottenuti dai produttori locali negli ultimi decenni.
Gastronomia
Affinché mantenga inalterate le sue caratteristiche, la Brnenské Pivo IGP va conservata in un luogo fresco ma non freddo, al riparo da fonti luminose dirette che ne alterano aroma e sapore, e ad una temperatura costante. È consigliabile raffreddarla in frigorifero e comunque tenerla a temperature più basse solo prima di servirla. Poiché il contatto con l'aria ne provoca l'ossidazione, una volta aperta la confezione è opportuno consumare la birra in breve tempo. Il gusto fresco della birra è ottimo per accompagnare i piatti popolari della cucina ceca che, in molti casi, risultano ricchi di calorie e grassi.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nelle tipologie Brnenské Pivo IGP Analcolica, Chiara alla Spina, Scura alla Spina e Lager È commercializzato confezionato in bottiglie di vetro, plastica o lattine.
Nota distintiva
L'unicità della Brnenské Pivo IGP è dovuta alla tradizione secolare di fabbricazione della birra nella zona di produzione. Le varietà di luppolo usate, inoltre, conferiscono al prodotto il tipico sapore delicatamente amaro.