Descrizione
La Wachauer Marille DOP è un'albicocca appartenente alla famiglia delle Rosaceae, alla sottofamiglia delle Prunoideae, al genere Prunus.
Zona di produzione
La zona di produzione della Wachauer Marille DOP ricade nei seguenti comuni: Aggsbach-Markt, Albrechtsberg, Bergern im Dunkelsteinerwald, Droß, Dürnstein, Furth, Gedersdorf, Krems, Maria Laach, Mautern, Mühldorf, Paudorf, Rohrendorf bei Krems, Rossatz-Arnsdorf, Senftenberg, Spitz, Stratzing, Weinziel am Wald, Weißenkirchen, Schönbühel-Aggsbach, Emmersdorf, situati nello stato federale della Bassa Austria.
Metodo di produzione
La Wachauer Marille DOP cresce su alberi alti 3 m. L'albicocco, caratterizzato da una fioritura molto precoce, arricchita da sfumature di colore che vanno dal bianco al rosa, predilige il clima secco e il terreno fresco, non troppo umido, soprattutto nelle fasi critiche di crescita e maturazione del frutto. Le albicocche vengono coltivate nelle superfici assolate poste accanto al Danubio. La raccolta manuale richiede molta manodopera, motivo per cui la superficie coltivata per azienda è alquanto limitata. Lo scaglionamento della maturazione dei frutti richiede raccolte intermedie frequenti (fino a circa cinque all'anno); vengono raccolti solo i frutti che hanno raggiunto la piena maturazione in funzione delle forme di commercializzazione (vendita diretta/distribuzione al dettaglio).
Aspetto e sapore
La Wachauer Marille DOP è di colore giallo-arancio, di gusto dolce e leggermente acidulo, succoso e pesa tra 45 e 60 gr. L'alto affiatamento di zucchero e di acidità donano al frutto le caratteristiche aromatiche tipiche.
Storia
Le origini della Wachauer Marille DOP sono legate alla storia della coltivazione dell'albicocco in Austria. La prima citazione scritta del frutto con il nome Maryln, poi evoluto in Marille, risale al 1509, tuttavia la sua presenza nella regione è antecedente. Pare infatti che l'albicocco, originario della Cina dove la sua coltivazione è testimoniata sin dal 3.000 a.C., giunse in Italia grazie ai romani intorno al 100 a.C. e arrivò, probabilmente nello stesso periodo, nella valle austriaca della Wachau. L'albicocco col trascorrere del tempo è entrato a far parte della tradizione locale, come testimonia la sua presenza nei giardini delle case tirolesi.
Gastronomia
La Wachauer Marille DOP si presta poco alla conservazione allo stato fresco, essendo un frutto delicato e facilmente deperibile. Più facile è la conservazione, anche per lunghi periodi, del prodotto lavorato, secco, sciroppato o sotto forma di marmellata. Questo frutto si consuma fresco o essiccato, ma trova anche largo impiego nella preparazione di confetture e succhi di frutta. Con le Wachauer Marille DOP si preparano numerose specialità, tra cui il liquore di albicocche ed un distillato tipico austriaco. Sono inoltre vera istituzione in Austria i famosi Marilleknödel , tipici gnocchetti alle albicocche.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia Wachauer Marille DOP e in molte varianti a seconda delle specifiche varietà proposte. È commercializzato allo stato naturale, o in marmellate, in succhi di frutta e distillato.
Nota distintiva
L'incomparabile aroma della Wachauer Marille DOP è da attribuire alle grandi variazioni di temperatura che intercorrono tra il giorno e la notte e a cui sono soggette le coltivazioni di albicocchi, soprattutto durante il periodo di maturazione.