Descrizione
Il Val d’Arbia DOP comprende le seguenti tipologie di vino: Bianco, Rosato e Vin Santo. La denominazione include anche numerose specificazioni da vitigno.
Zona di produzione
La zona di produzione del Val d’Arbia DOP comprende l’intero territorio del comune di Siena e parte del territorio dei comuni di Castellina in Chianti, Radda in Chianti, Gaiole in Chianti, Monteriggioni, Castelnuovo Berardenga, Sovicille, Asciano, Monteroni d’Arbia, Murlo, Buonconvento in provincia di Siena, nella regione Toscana.
Uvaggio
Bianco: Trebbiano Toscano e/o Malvasia Bianca Lunga 30-50% per ciascun vitigno, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo, non aromatiche, provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata per la parte rimanente. Rosato: Sangiovese minimo 50%, da solo o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo, non aromatiche, provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 50%. Vin Santo (anche Riserva): Trebbiano Toscano e/o Malvasia fino al 100%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 50%.
Descrizione tipologie di prodotto
Il Val d’Arbia DOP Bianco ha un colore giallo paglierino tenue con riflessi verdognoli; il profumo è delicato con intense note fruttate che richiamano la pesca matura; il sapore è asciutto e fresco con una buona sapidità finale. Il Val d’Arbia DOP Rosato si presenta di colore rosato con una delicata sfumatura rosso rubino; al naso sono riscontrabili i sentori freschi e avvolgenti delle ciliegie e dei ribes rossi, delle peonie e delle fresie in fiore; sul palato perdura la freschezza e l’ampiezza gustativa fruttata. Il Val d’Arbia DOP Vin Santo si presenta con un colore giallo ambrato più o meno intenso; al naso esprime aromi che si aprono con note di uva passa e confettura di albicocche seguite da scorza d’agrumi e vaniglia; in bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco dolce e morbido, sapori intensi e un finale persistente con ricordi di fichi secchi, miele, confettura d’albicocche e mandorla. Può presentare la menzione Riserva. Il Val d’Arbia DOP Vin Santo è prodotto con il tradizionale metodo di vinificazione che prevede l’appassimento naturale delle uve in locali idonei, con possibilità di parziale disidratazione con aria ventilata; la conservazione e l’invecchiamento del vino devono avvenire in appositi locali (i Vinsantai) e in recipienti di legno (caratelli) di capacità non superiore ai 2 ettolitri. L’immissione al consumo del Val d’Arbia DOP Vin Santo non può avvenire in data antecedente al primo dicembre del terzo anno successivo a quello di produzione delle uve; l’immissione al consumo del Val d’Arbia DOP Vin Santo Riserva non può avvenire in data antecedente al primo dicembre del quarto anno successivo a quello di produzione delle uve.
Specificazioni da vitigno
Il Val d’Arbia DOP può presentare le specificazioni dei vitigni sottoindicati. Da vitigno bianco: Chardonnay, Grechetto, Pinot Bianco, Sauvignon, Trebbiano, Vermentino minimo 85%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo, non aromatiche, provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%. Le caratteristiche di colore, profumo e gusto di ciascuna specifica sono quelle tipiche del vitigno e del terroir di provenienza.
Specificazioni aggiuntive
La denominazione Val d’Arbia DOP può essere seguita dalla menzione Vigna con relativo toponimo. Per il vino Val d’Arbia DOP Vin Santo è consentito riportare in etichetta le qualificazioni Secco, Abboccato, Amabile e Dolce.