Descrizione
Il San Gimignano DOP comprende le seguenti tipologie di vino: Rosso, Rosato, Vinsanto o Vin Santo e Vinsanto Occhio di Pernice o Vin Santo Occhio di Pernice. La denominazione include anche numerose specificazioni da vitigno.
Zona di produzione
La zona di produzione del San Gimignano DOP comprende l’intero territorio del comune di San Gimignano in provincia di Siena, nella regione Toscana.
Uvaggio
Rosso (anche Riserva), Rosato: Sangiovese minimo 50%; possono concorrere Cabernet Sauvignon e/o Merlot e/o Syrah e/o Pinot Nero massimo 40%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo, non aromatiche, provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%. Vinsanto o Vin Santo: Trebbiano Toscano minimo 30%; possono concorrere Malvasia del Chianti massimo 50%, Vernaccia di San Gimignano massimo 20%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo, provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 10%. Vinsanto Occhio di Pernice o Vin Santo Occhio di Pernice: Sangiovese minimo 50%, da solo o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo, provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 50%.
Descrizione tipologie di prodotto
Il San Gimignano DOP Rosso ha colore rosso rubino con note violacee e tendente al granato con l’invecchiamento; i profumi sono ricchi di sensazioni floreali e fruttate di ciliegie mature, con lievi note balsamiche; in bocca è un vino di struttura, con evoluzioni gustative che arrivano alla liquirizia e al cioccolato, con tannini fini. Può presentare la menzione Riserva se sottoposto a invecchiamento di almeno 24 mesi di cui almeno sette in fusti di legno. Il San Gimignano DOP Rosato al calice presenta un colore che vira dal rosa tenue alla buccia di cipolla; al naso offre sensazioni di frutta fresca; in bocca risulta armonico, con una discreta acidità. Il San Gimignano DOP Vinsanto o Vin Santo si presenta di colore dorato brillante; il bouquet è caratteristico, intenso, con note distinte di pasticceria e miele; al palato risulta gradevolmente vellutato, morbido e rotondo, con un finale di estrema persistenza. Il San Gimignano DOP Vinsanto Occhio di Pernice o Vin Santo Occhio di Pernice all’esame visivo presenta sfumature che vanno dal rosa pallido al rosa intenso; all’olfatto risulta delicato e caldo, con nitide note di frutta secca e nuances di pasticceria; in bocca si presenta rotondo, vellutato, piacevolmente armonico e con un finale di grande persistenza. I vini San Gimignano DOP Vinsanto o Vin Santo e San Gimignano DOP Vinsanto Occhio di Pernice o Vin Santo Occhio di Pernice devono essere ottenuti da uve appositamente scelte e fatte appassire in locali idonei ed è permesso l’impiego della ventilazione forzata o convogliata con esclusione di impianti di essiccazione; l’ammostamento delle uve per dette tipologie è consentito dal primo dicembre dell’anno di raccolta delle uve al 31 marzo dell’anno seguente. La fermentazione e la successiva elaborazione del prodotto dovranno essere effettuate esclusivamente in botti di legno della capacità massima di 250 litri. Per i vini a Denominazione di Origine Protetta San Gimignano Rosso, anche con indicazione da vitigno, l’immissione al consumo è consentita dal primo aprile dell’anno successivo alla produzione delle uve; per i vini rossi con menzione Riserva è consentita dal primo gennaio del terzo anno successivo alla raccolta delle uve e comunque non prima di un affinamento in bottiglia di almeno tre mesi. Per la tipologia San Gimignano DOP Rosato l’immissione al consumo è consentita a partire dal primo gennaio dell’anno successivo alla vendemmia; per i vini San Gimignano DOP Vinsanto o Vin Santo e San Gimignano DOP Vinsanto Occhio di Pernice o Vin Santo Occhio di Pernice non può avvenire in data antecedente al primo novembre del terzo anno successivo a quello di produzione delle uve.
Specificazioni da vitigno
Il San Gimignano DOP può presentare le specificazioni dei vitigni sottoindicati. Da vitigno rosso (anche Riserva): Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Pinot Nero ciascuno minimo 85%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo, non aromatiche, provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%. Le caratteristiche di colore, profumo e gusto di ciascuna specifica sono quelle tipiche del vitigno e del terroir di provenienza.
Specificazioni aggiuntive
La denominazione San Gimignano DOP può essere seguita dalla menzione Vigna con relativo toponimo.