Descrizione
Il Romagna DOP comprende le seguenti tipologie di vino: Bianco, Rosso, Rosato, Spumante Bianco, Spumante Rosato, Frizzante Bianco, Frizzante Rosato; Spumante Dolce, Passito Rosso, Frizzante Rosso e Novello (questi ultimi solo con indicazione da vitigno). La denominazione include anche numerose specificazioni da vitigno e geografiche.
Zona di produzione
La zona di produzione del Romagna DOP comprende il territorio di numerosi comuni appartenenti alle province di Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini e Bologna, nella regione Emilia-Romagna.
Uvaggio
Bianco (anche Frizzante, Spumante): Trebbiano Romagnolo minimo 70%; possono concorrere i vitigni Albana, Chardonnay, Pinot Bianco, Pinot Grigio, Bombino Bianco, Garganega, Grechetto Gentile, Riesling Renano, Riesling Italico, Sangiovese, da soli o congiuntamente, fino a un massimo del 30%, Manzoni Bianco fino a un massimo del 10% e Famoso fino a un massimo del 5%. Rosso: Sangiovese minimo 70%, da solo o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo, non aromatiche, provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito della regione Emilia-Romagna fino a un massimo del 30%. Rosato (anche Frizzante, Spumante): Sangiovese minimo 70%; possono concorrere i vitigni Albana, Chardonnay, Pinot Bianco, Pinot Grigio, Bombino Bianco, Garganega, Grechetto Gentile, Riesling Renano, Riesling Italico, Merlot e Uva Longanesi, da soli o congiuntamente, fino a un massimo del 30%, Manzoni Bianco fino a un massimo del 10% e Famoso fino a un massimo del 5%. Per le varietà di uvaggi utilizzati per la produzione del Romagna DOP fare riferimento alle specificazioni da vitigno.
Descrizione tipologie di prodotto
Il Romagna DOP Bianco ha un colore che va da giallo chiaro a paglierino, più o meno intenso; il profumo è fine e delicato, gradevole; in bocca risulta sapido e armonico. Il Romagna DOP Rosso ha un colore rosso rubino talvolta con riflessi violacei; al naso è vinoso con profumo franco; in bocca si presenta armonico, leggermente tannico, con retrogusto gradevolmente amarognolo. Il Romagna DOP Rosato ha un colore rosato più o meno intenso; il profumo è fine e delicato, gradevole; al palato risulta armonico, fresco. Il Romagna DOP Spumante Bianco ha un colore paglierino più o meno intenso con un perlage fine e persistente; al naso è fine e delicato; in bocca risulta sapido e armonico, nelle tipologie che vanno da brut nature a secco. Il Romagna DOP Spumante Rosato si presenta di colore rosato più o meno intenso con un perlage fine e persistente; al naso è fine e delicato; al palato risulta sapido e armonico, nelle tipologie che vanno da brut nature a secco. Il Romagna DOP Frizzante Bianco ha un colore che va da giallo chiaro a paglierino, più o meno intenso con spuma fine e persistente; il profumo è gradevole, caratteristico; in bocca risulta armonico, fresco. Il Romagna DOP Frizzante Rosato ha un colore rosato più o meno intenso con spuma fine e persistente; al naso risulta gradevole, caratteristico; al palato si presenta armonico, fresco. I vini Romagna DOP Spumante Bianco e Romagna DOP Spumante Rosato, devono essere ottenuti con la fermentazione in bottiglia secondo il metodo tradizionale o Metodo Classico oppure con la fermentazione naturale in autoclave. I vini Romagna DOP Spumante Dolce, Romagna DOP Passito Rosso, Frizzante Rosso e Romagna DOP Novello con menzione del vitigno hanno caratteristiche organolettiche tipiche delle uve e del terroir di provenienza.
Specificazioni geografiche o sottosezione
Il Romagna DOP Pagadebit può essere accompagnato dalla sottozona geografica Romagna DOP Pagadebit Bertinoro riservata al solo vino Bianco nelle tipologie Secco, Amabile, Secco Frizzante e Amabile Frizzante prodotto con Bombino Bianco minimo 85%, da solo o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%. Il Romagna DOP Sangiovese con o senza la menzione Riserva può essere accompagnato dalle seguenti sottozone geografiche: Romagna DOP Sangiovese (anche Riserva) Bertinoro, Romagna DOP Sangiovese (anche Riserva) Brisighella, Romagna DOP Sangiovese (anche Riserva) Castrocaro, Romagna DOP Sangiovese (anche Riserva) Cesena, Romagna DOP Sangiovese (anche Riserva) Longiano, Romagna DOP Sangiovese (anche Riserva) Meldola, Romagna DOP Sangiovese (anche Riserva) Modigliana, Romagna DOP Sangiovese (anche Riserva) Marzeno, Romagna DOP Sangiovese (anche Riserva) Oriolo, Romagna DOP Sangiovese (anche Riserva) Predappio, Romagna DOP Sangiovese (anche Riserva) Mercato Saraceno, Romagna DOP Sangiovese (anche Riserva) Imola, Romagna DOP Sangiovese (anche Riserva) Coriano, Romagna DOP Sangiovese (anche Riserva) San Clemente, Romagna DOP Sangiovese (anche Riserva) Verucchio e Romagna DOP Sangiovese (anche Riserva) Serra comprendenti la sola tipologia di vino Rosso prodotto con Sangiovese minimo 95%, da solo o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 5%. Il Romagna DOP Bianco può essere accompagnato dalla sottodenominazione geografica Romagna DOP Bianco Brisighella riservata al vino Bianco prodotto con Trebbiano minimo 60%; possono concorrere i vitigni Albana e Chardonnay da soli o congiuntamente fino a un massimo del 40%.
Specificazioni da vitigno
Il Romagna DOP può presentare le specificazioni dei vitigni sottoindicati. Da vitigno bianco: Albana (Spumante Dolce): Albana minimo 95%, da solo o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 5%; Pagadebit (anche Frizzante): Bombino Bianco minimo 85%, da solo o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%; Trebbiano (anche Spumante, Frizzante): Trebbiano Romagnolo minimo 85%, da solo o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%. Da vitigno rosso: Cagnina: Cagnina minimo 85%, da solo o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%; Sangiovese (anche Superiore, Riserva, Superiore Riserva, Passito, Novello): Sangiovese minimo 85%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%. Il Romagna DOP Albana Spumante Dolce è di colore giallo dorato con spuma fine e persistente; al naso si evidenziano profumi di lieviti, miele e gradevoli sentori fruttati di pesca, mandorla e arancia candita; in bocca è dolce, gradevole, vellutato. Il vino Romagna DOP Albana Spumante deve essere ottenuto con la pratica della fermentazione/rifermentazione in bottiglia (Metodo Classico o metodo tradizionale) o in autoclave; la fermentazione del mosto può essere effettuata, anche in parte, in contenitori di legno. Il Romagna DOP Cagnina è di colore rosso violaceo; ha un profumo vinoso, caratteristico; il gusto è dolce, di corpo, un po’ tannico, leggermente acidulo. Il Romagna DOP Pagadebit ha un colore giallo paglierino più o meno intenso; al naso si presenta caratteristico con sentori floreali di biancospino; al palato risulta armonico, gradevole, delicato con note erbacee. Può presentare anche le versioni Secco Frizzante, Amabile, Amabile Frizzante. Il Romagna DOP Sangiovese è di colore rosso rubino talora con riflessi violacei; al naso risulta vinoso con profumo delicato di viola mammola; il gusto si presenta armonico, leggermente tannico con retrogusto gradevolmente amarognolo. Può presentare le menzioni Riserva, Superiore, Superiore Riserva. Il Romagna DOP Sangiovese Passito è di colore rosso rubino talora con riflessi violacei; al naso si presenta intenso ed equilibrato, con sentori di frutta; al palato risulta armonico, leggermente tannico e con retrogusto amarognolo. Il Romagna DOP Sangiovese Novello è di colore rosso rubino; all’olfatto risulta vinoso e intensamente fruttato; in bocca è armonico, sapido, secco o leggermente abboccato. I vini Romagna DOP Sangiovese non possono essere immessi al consumo in data antecedente al primo dicembre dell’anno di raccolta delle uve; per la tipologia Superiore la data di immissione al consumo non può essere anteriore al primo aprile dell’anno successivo all’anno di raccolta delle uve. Il Romagna DOP Sangiovese (anche Superiore) può fregiarsi della specificazione Riserva se sottoposto a un periodo di invecchiamento non inferiore a 24 mesi a decorrere dal primo dicembre dell’anno di raccolta delle uve e la sua idoneità chimico-fisica e organolettica non potrà essere valutata prima di 22 mesi di invecchiamento. Il Romagna DOP Trebbiano è di colore paglierino più o meno intenso; al naso è vinoso, gradevole; in bocca è sapido, fresco, armonico. Può presentare le versioni Spumante e Frizzante.