Descrizione
Il Queso Majorero DOP è un formaggio grasso, prodotto con latte di capra di razza Majorera, con l'aggiunta di latte ovino delle isole Canarie, in misura non superiore al 15%, se il formaggio è destinato all'invecchiamento.
Zona di produzione
La zona di produzione del Queso Majorero DOP è costituita da alcuni territori comunali nell'Isola di Fuerteventura, nella provincia di Las Palmas nelle Isole Canarie.
Metodo di produzione
Il latte, filtrato e coagulato, viene addizionato di caglio naturale animale. La cagliata, viene sottoposta a tagli successivi fino ad ottenere forme di diverso diametro a seconda della destinazione del formaggio: da invecchiare o da consumare fresco. Si introduce la pasta in forme di plastica o di acciaio inossidabile che imitano la forma tradizionale di treccia ottenuta con foglie di palma intrecciate usate ancora oggi. La salatura, realizzata con sale marino, può anche essere effettuata in salamoia e precede la fase di invecchiamento, durante la quale la crosta viene unta con olio d'oliva o grassi per evitare la perdita di peso e favorire l'acquisto di qualità.
Aspetto e sapore
il Queso Majorero DOP assume forme cilindriche, con crosta di colore bianco o marrone-giallognolo nelle forme più invecchiate. L'impasto è compatto e cremoso, di colore bianco o eburneo nei formaggi invecchiati, con eventuale, ma rara, presenza di qualche occhiatura. Ha un sapore piccante e leggermente acidulo.
Storia
Il Queso Majorero DOP vanta uno stretto legame con la sua zona di produzione dovuto sia alla antica tradizione di allevamento caprino e ovino nelle isole Canarie, sia alle caratteristiche climatiche e vegetative proprie di questi territori che costituiscono un habitat eccellente per le capre e le pecore, il cui latte è destinato alla produzione del formaggio.
Gastronomia
Il Queso Majorero DOP si conserva in un luogo fresco o in frigorifero protetto da un foglio di alluminio. Questo formaggio può essere consumato in modo tradizionale o ungendo superficialmente la crosta con olio, paprika o farina di granturco tostato, in tal caso la crosta presenterà un aspetto particolare. La versione stagionata e quella semistagionata sono ideali per la preparazione di piatti tipici delle Canarie come le minestre di verdure e carne o la zuppa di formaggio. Il Queso Majorero DOP poco stagionato è ottimo per la preparazione di salse. Nelle Canarie, in particolare, viene preparato con le patate bollite con la buccia o con il pane bianco insipido, tagliato a fette spesse. Si abbina molto bene con vini novelli rossi o vini dolci quando viene consumato come dessert.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia Queso Majorero DOP. A seconda del grado di maturazione può presentarsi tenero, fra gli 8 e i 20 giorni, semi-stagionato, fra 20 e 60 giorni e invecchiato, più di 60 giorni. Il queso Majorero DOP viene commercializzato in forme intere, tagliato e confezionato sottovuoto.
Nota distintiva
La denominazione Queso Majorero DOP deriva dal nome dato all'isola di Fuerteventura che in passato veniva chiamata Maxorata. Questo nome deriva dalle calzature, una specie di sandali di pelle di capra, utilizzate dai pastori.