Descrizione
Il Queijo da Beira Baixa DOP è un formaggio dalla pasta semidura a base di latte di pecora, che si distingue in: Queijo de Castelo Branco DOP, Queijo Picante da Beira Baixa DOP e Queijo Amarelo da Beira Baixa DOP. Questi prodotti presentano caratteristiche organolettiche distinte, tanto da far suddividere la regione di provenienza in ulteriori sub-regioni, a seconda del formaggio prodotto.
Zona di produzione
La zona di produzione dei Queijos da Beira Baixa DOP ricade in comuni del Distretto di Castelo Branco e parte del Distretto di Santarém.
Metodo di produzione
Le greggi vivono in pieno campo, all'aria aperta, sia di inverno che d'estate. L'alimentazione è costituita da pascoli naturali, alcuni dei quali intenzionalmente seminati. Vi sono due metodi per la produzione del formaggio: la ovelheira, nella quale si utilizza solo latte di pecora e caglio vegetale (Cynara Cardunculus), come nel caso del Queijo de Castelo Branco DOP, e la cabreira, nella quale invece sono utilizzati latte di capra e di pecora e caglio di origine animale, come nel caso del Queijo Picante DOP e dell'Amarelo DOP. Il Queijo de Castelo Branco DOP è sottoposto ad un trattamento di affinatura di circa 40 giorni a temperatura tra gli 8°C e i 14°C. Nel caso del Queijo Picante, il trattamento è più lungo, circa 120 giorni, e ad una temperatura tra i 10°C e i 18°C. Il Queijo Amarelo viene trattato invece per 40 giorni, a temperature tra i 10°C e i 18°C.
Aspetto e sapore
Il Queijo da Beira Baixa DOP ha aspetto e sapori diversi a seconda della tipologia. Il Queijo de Castelo Branco DOP ha pasta semidura o semimolle, colore giallognolo, occhiatura lieve, crosta malleabile, liscia, dal colore paglia o rossiccio; il sapore è accentuato, leggermente piccante nei formaggi più stagionati. Il Queijo Picante ha pasta dura o semidura, colore biancastro tendente al grigio, senza occhiatura e senza crosta; l'aroma è caratteristico e il sapore è piccante. Il Queijo Amarelo ha pasta semidura o semimolle, con occhiatura irregolare, dal colore leggermente giallognolo, la crosta è semidura, fina e dal colore giallo-tostato; l'aroma è intenso e gradevole, il sapore è pulito e leggermente acidulo. Per tutti la forma è cilindrica e bassa, con bordi definiti, tranne che per il Queijo de Castelo Branco DOP.
Storia
Le origini dei Queijos da Beira Baixa DOP sono legate alla storia della pastorizia nella regione della Beira Baixa. Da epoche immemorabili le greggi della Serra da Estrela venivano portate al pascolo nella regione alla ricerca di alimenti, visto il rigore degli inverni della Serra. La produzione di formaggio di pecora nella regione di Castelo Branco è iniziata all'incirca dal 1870, essendo prima le pecore allevate per la sola lana. Questo impulso fu dovuto in buona parte all'entrata in funzionamento della linea ferroviaria della Beira Baixa che rese possibile un collegamento più rapido con Lisbona, da sempre meta di comunità provenienti dalle terre intorno Castelo Branco, costituendo così il maggior centro di consumo dei formaggi della Beira Baixa.
Gastronomia
Il Queijo da Beira Baixa DOP era conservato originariamente in recipienti di vetro o di ceramica, sott'olio o a basse temperature. Oggi il prodotto deve essere conservato in frigorifero ad una temperatura tra 0°C e 12°C. È ottimo da utilizzare per gli stuzzichini e da servire come antipasto o alla conclusione del pasto. Servito con del buon pane è un semplice ma ottimo piatto. Il Pão de Queijo è invece un soffice e delizioso pane al formaggio.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nelle tipologie Queijos da Beira Baixa DOP - Queijo de Castelo Branco DOP, Queijo Picante da Beira Baixa DOP e Queijo Amarelo da Beira Baixa DOP. È commercializzato intero o a porzioni o già affettato, preconfezionato in pellicola per alimenti, accompagnato da sigillo di garanzia, etichetta e marchio DOP. Può presentarsi anche sott'olio in recipienti di vetro dai differenti formati.
Nota distintiva
La fabbricazione del Queijo da Beira Baixa DOP viveva in passato con particolari usi e costumi, come nel caso della produzione, la quale cominciava intorno al dieci di marzo e si prolungava fino al 29 di giugno, giorno della festa di São Pedro. Al Mercato di Lisbona invece i formaggi appena arrivati dalla Beira Baixa erano classificati come temporões (prematuri), se fabbricati nei mesi di marzo e aprile, o come serôdios (tardivi) se fabbricati nei mesi di luglio e agosto.