Descrizione
Il Pemento do Couto IGP è il frutto della pianta del peperone della specie Capsicum annun L, appartenente all'ecotipo locale conosciuto col medesimo nome.
Zona di produzione
La zona di produzione del Pemento do Couto IGP comprende alcuni comuni della provincia di Ferrol che fanno riferimento alla capitale di provincia A Coruña, nella comunità autonoma della Galizia.
Metodo di produzione
La semina viene realizzata nel periodo compreso fra ottobre e gennaio con le sementi disinfettate estratte dai frutti lasciati maturare ed essiccare. Il trapianto si realizza in vassoi alveolati a germinazione avvenuta, quando le piantine misurano circa 5 cm di altezza. La piantagione all'aperto inizia intorno ad aprile-maggio con densità di 3-5 piante per metro quadro, per procedere con il raccolto a giugno-luglio; altrimenti per la coltivazione al coperto, la piantagione avviene a febbraio e marzo, con densità di 2-4 piante per metro quadro, e la raccolta ad aprile. Per la coltivazione al coperto si utilizzano semplici tunnel di plastica al solo scopo di proteggere le piante da gelate, anticipare la produzione, prolungarla di una settimana in autunno e proteggere le linee selezionate da ibridazioni indesiderate. La raccolta avviene manualmente prima della completa maturazione dei peperoni che vengono commercializzati freschi.
Aspetto e sapore
Il Pemento do Couto IGP si presenta di color verde scuro, poco brillante. La sezione longitudinale ha una forma troncoconica-trapezoidale mentre quella trasversale è arrotondata ma può presentarsi, a volte, leggermente striata e contraddistinta da 3 o 4 angoli all'apice. Il suo peso varia dai 4 ai 6 gr, è largo approssimativamente 2 cm, di cui solo 1-1,5 mm costituiscono lo spessore della parete, con lunghezza variabile dai 4 agli 8 cm. Il peduncolo è rigido e, generalmente, diritto o lievemente ricurvo, di 2-3 cm circa ma sempre meno lungo del frutto. La polpa sottile e succosa ha un sapore dolce, leggermente erbaceo e non piccante dovuto all'assenza di capsicina. L'aroma è d'intensità moderata e la presenza di semi è scarsa.
Storia
Il Pemento do Couto IGP viene coltivato seguendo ancora i tradizionali metodi del territorio di Ferrol, territorio al quale la sua coltivazione rimane limitata a causa della mancata diffusione nel corso degli anni ad altre aree. La sua fama però ha permesso la nascita, nel 1999, della Festa do Pemento do Couto che si svolge ogni anno, alla fine del mese di luglio, presso il monastero di Santa María do Couto, luogo in cui ha avuto origine la selezione e coltivazione di questi peperoni.
Gastronomia
Il Pemento do Couto IGP va conservato in un luogo asciutto e aerato. Questi peperoni si consumano cotti alla griglia, al forno o fritti, ma è consigliabile gustarli caldi e non farli raffreddare. Normalmente accompagnano altri alimenti come carne, pesce, crostacei o vengono serviti come aperitivo o antipasto con i peduncoli per facilitarne il consumo.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia Pemento do Couto IGP dal 15 aprile al 31 ottobre. È commercializzato in idonei sacchi da 200 o 400 gr, possono essere utilizzate anche altre modalità di confezionamento purché non alterino la qualità del prodotto.
Nota distintiva
Il Pemento do Couto IGP si distingue per la totale assenza del gusto piccante, caratteristica rara in peperoni appartenenti a varietà simili, conferita al prodotto dall'interazione di vari fattori, dalla peculiarità dell'ecotipo locale, alle tecniche di produzione utilizzate fino al microclima delle valli di produzione.