Descrizione
La Native Shetland Wool DOP è una lana autoctona delle isole Shetland che deve essere ottenuta da pecore di pura razza Shetland, secondo i tradizionali metodi di produzione biologica in uso su tali isole.
Zona di produzione
La zona di produzione della Native Shetland Wool DOP comprende l'intero territorio britannico delle Isole Shetland, a largo della costa settentrionale della Scozia.
Metodo di produzione
La lavorazione del prodotto segue una serie di fasi che contribuiscono a garantirne la qualità: il lavaggio, a ciclo breve o lungo, a temperature che oscillano tra i 20 e i 25°C; la separazione delle fibre sottili da quelle grossolane per rimuovere eventuali residui vegetali presenti, come fieno o semi; la cardatura, che consente di trasformare le fibre in un nastro continuo, che andrà a formare il "velo" per la produzione di feltro o che verrà intrecciato per formare lo "stoppino"; la filatura, processo che consiste nella stiratura e torcitura degli stoppini che da origine a filati di diverso peso e spessore da cui verranno successivamente ottenuti gomitoli o matasse; infine la feltratura, processo mediante il quale da fibre sciolte si ottengono fogli di feltro o "veli".
Aspetto e sapore
La Native Shetland Wool DOP è una lana dall'inconfondibile forma arricciata ed increspata, disponibile in una vasta gamma di tinte naturali che vanno dal bianco al "nero Shetland" (marrone scuro), passando per il grigio e il moorit (marrone rossiccio). È morbida, resistente, elastica e risulta estremamente isolante. La sezione del fiocco mostra fibre lunghe vari centimetri in superficie e fibre molto sottili all'interno.
Storia
Le pecore della razza autoctona Shetland si trovano sulle isole da almeno 5.000 anni, come dimostrato dal ritrovamento di piccoli utensili della popolazione isolana rinvenuti nei siti archeologici dall'età del ferro al XIII secolo e ottenuti dalle ossa degli ovini. Nel IX secolo, i coloni venuti dalla Norvegia introdussero una propria razza ovina autoctona per nutrirsi di latte, carne e frattaglie di pecora. Isolate tutte insieme nelle Shetland, le pecore dell'arcipelago si sono evolute come razza a sé, la Shetland appunto, dimostrando una grande capacità di adattamento al clima rigido e al suolo generalmente poco fertile che le caratterizza. Le difficili condizioni climatiche hanno contribuito a forgiare una razza ovina particolarmente predisposta alla vita in terre inospitali, pascolando nelle brughiere di erica dell'entroterra, sui pascoli marini della fascia costiera e sui numerosi isolotti antistanti la costa. Nel 1790, le singolari qualità della lana Shetland furono "scoperte" dal resto della Scozia, in occasione della presentazione ad Edinburgo di alcuni campioni prelevati nelle isole. L'apprezzamento nei confronti di questo prodotto portò nello stesso periodo alla creazione della Society of British Wool con il compito di migliorare gli standard zootecnici delle razze ovine e la produzione di lana.
Gastronomia
La Native Shetland Wool DOP è particolarmente ricercata per vari usi professionali. La sua morbidezza infatti la rende adatta sia per la tessitura che per il lavoro a maglia. Grazie alle spiccate proprietà isolanti che favoriscono la ritenzione del calore, è stata utilizzata in molte famose spedizioni polari e sull'Himalaya.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia Native Shetland Wool DOP. Viene commercializzata sotto forma di filati, gomitoli o matasse e fogli di feltro o veli.
Nota distintiva
Pochissimi filati di pura lana vergine presentano le caratteristiche distintive che conferiscono alla Native Shetland Wool DOP leggerezza e morbidezza al tatto ma, al tempo stesso, anche resistenza e proprietà isolanti. La tipica arricciatura della fibra grezza conferisce inoltre al filato una particolare elasticità.