Descrizione
Il Munster DOP è un formaggio a pasta molle, prodotto esclusivamente con latte crudo di vacche provenienti da allevamenti ubicati nell'est della Francia, in Alsazia e alimentate con erba e fieno.
Zona di produzione
La zona di produzione del Munster DOP ricade nei dipartimenti di Bas-Rhin, Haut-Rhin, Vosges, Meurthe e Moselle, Alta Saona e Territorio di Belfort, nelle regioni di Alsazia, Lorena e Franca-Contea.
Metodo di produzione
Il latte utilizzato per la produzione viene fatto coagulare con aggiunta di caglio animale. La cagliata ottenuta viene tagliata in grani della grandezza di circa un centimetro. In seguito viene messa a scolare lentamente nelle fascere. Una volta scolate e salate, le forme vengono messe a stagionare in cantine per un minimo di 21 giorni per il Munster DOP e 14 giorni per il Petit Munster DOP (forma piccola) e vengono strofinate e rigirate ogni due giorni.
Aspetto e sapore
Il Munster DOP presenta una forma cilindrica che misura dai 13 ai 19 cm di diametro e dai 2,4 agli 8 cm di altezza. Il peso varia dai 450 gr a 1,5 kg. La versione Petit-Munster (o Petit-Munster-Géromé) DOP misura dai 7 a 12 cm di diametro e dai 2 ai 6 cm di altezza, con un peso minimo di 120 gr. La pasta, di colore crema, è molle e morbida. La crosta è liscia e di colore da giallo a arancione rosso. Ha un sapore piccante, rustico e leggermente acido e un profumo piacevolmente aromatico.
Storia
Il Munster DOP ha origini antiche legate alla storia dei monaci benedettini. Nell'anno 660, i monaci benedettini fondarono in Alsazia un monastero intorno al quale presto crebbe un villaggio che fu chiamato Munster, dal termine latino Monasterium, che significa appunto monastero. Proprio in questo villaggio, i monaci, approfittando dei pascoli lussureggianti dei Vosgi, facevano pascolare le loro vacche. Successivamente si spostarono ancora più a occidente, estendendo i loro pascoli fino alle catene montuose della Lorena. Nel 1285, gli abitanti dell'Alsazia e della Lorena fondarono una nuova città che chiamarono Sancti Gerardi Mare, che successivamente divenne Gérardmer, pronunciato dagli abitanti Géromé, da cui deriva l'altro nome dato al formaggio, ovvero Munster-Géromé.
Gastronomia
Il Munster DOP si conserva nello scomparto meno freddo del frigorifero in un contenitore ermetico. Prima di consumarlo, è opportuno lasciarlo a temperatura ambiente per circa un'ora. Si consuma freddo o rientra nella preparazione di diverse pietanze calde. Nella zona d'origine viene spesso consumato spalmato su fette di pane e aromatizzato con il carvi, che a volte viene usato per condirlo già in fase di caseificazione, oppure insieme a patate lesse non private della buccia. Rientra nella preparazione di piatti regionali come la Quiche e la frittata al Munster. Si può abbinare con vini rossi potenti come il Corton o Haut-Medoc, con vini prodotti nell'Alsazia come il Gewurztraminer e il Pinot Noir e anche con la birra.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nelle seguenti tipologie: Munster DOP e Petit-Munster DOP. È commercializzato in forme intere o porzionato.
Nota distintiva
Il Munster DOP è un formaggio che gode di una lunghissima tradizione a cui deve la sua notorietà e che ha permesso di mantenere metodi di produzione che lo rendono ancora oggi molto conosciuto e apprezzato.