Descrizione
Il Miel de Galicia IGP è un miele ottenuto dai pollini delle piante appartenenti alle specie: Castanea sativa, Eucalyptus sp.,Ericaceae, Rubus sp., Rosaceae, Cytisus sp-Ulex sp., Trifolium sp., Lotus sp., Campanula, Centaurea, Quercus sp., Echium sp., Taraxacum sp. e Brassica sp. Nella produzione del miele millefiori vengono utilizzate tutte le specie sopra indicate, il miele di eucalipto almeno per il suo 70% deve essere ottenuto da polline di Eucaliptus sp, il miele di castagno per il 70% deve essere composto da Castanea sp, nel miele di mora selvatica almeno il 45% del polline deve essere di Rubus sp e il miele di erica deve essere composto almeno per il suo 45% dal polline di Erica sp.
Zona di produzione
La zona di produzione del Miel de Galicia IGP ricade nella Comunità autonoma di Galizia.
Metodo di produzione
Le fasi di lavorazione del miele, prodotto in arnie a telaio mobile, sono: allontanamento delle api dai favi, smielatura per decantazione o centrifugazione ed essiccatura mediante deumidificatore o aerazione al fine di ottenere un'umidità relativa del 60%. Il miele estratto viene quindi filtrato 2 volte, lasciato a decantare, depurato, e infine immagazzinato e condizionato.
Aspetto e sapore
Il colore, il sapore e l'aroma del Miel de Galicia IGP variano in base alle categorie. Il miele millefiori è caratterizzato da colore ambrato da chiaro a scuro e da un sapore e un aroma in funzione del fiore predominante; il miele di eucalipto ha un colore ambrato, un sapore dolce e un aroma di cera; il miele di castagno si presenta di colore scuro, con sapore molto pronunciato e un forte aroma floreale; il miele di mora selvatica ha un colore ambrato scuro, un forte sapore fruttato dolce e aromi di frutta; ed infine, il miele di erica è di colore ambrato scuro o scuro con toni rossastri, un sapore leggermente amaro e un aroma floreale.
Storia
Le origini del Miel de Galicia IGP sono molto antiche. Considerando che alla metà del XVIII secolo le arnie tradizionali registrate in Galizia erano 366 339, si può chiaramente evincere come questa attività sia da sempre strettamente legata al territorio di produzione. Lo sviluppo dell'apicoltura moderna inizia definitivamente nel 1975 con l'introduzione di innovazioni sostanziali quali il trasferimento delle colonie di api da arnie fisse ad arnie mobili.
Gastronomia
Il prodotto deve essere conservato in luoghi asciutti, non umidi e al riparo dalla luce per non accelerare il suo invecchiamento. Il Miel de Galicia IGP può essere consumato direttamente con il pane o come ingrediente nella preparazione di pietanze. Il prodotto è solitamente accompagnato da vini dolci. Può essere usato come abbinamento per la preparazione di piatti a base di carne, agnello, pollo, pesce, frutti di mare e riso. Il Miel de Galicia IGP è inoltre ingrediente di dolci come gelati, sorbetti, biscotti, torte e mousse, ma viene utilizzato anche per la preparazione di cocktails.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nella sola tipologia Miel de Galicia o Mel de Galicia IGP nella classificazione millefiori, eucalipto, castagno, mora selvatica ed erica. E' confezionato in recipienti chiusi ermeticamente contenenti 500 o 1000 grammi di prodotto.
Nota distintiva
Le piante utilizzate per l'elaborazione del Miel de Galicia IGP non sono quelle tipiche mediterranee, bensì gli eucalipti, presenti in gran numero nelle zone litorali, il castagno, l'erica e il rubus, ossia la mora, nelle zone più interne. Questa fondamentale differenza di composizione, rispetto agli altri mieli, conferisce al prodotto le qualità che lo contraddistinguono.