Descrizione
La Magiun de Prune Topoloveni IGP è una marmellata ottenuta da prugne della specie Prunus domestica L. ssp domestica (detta Brumarii) e dalle sue varietà.
Zona di produzione
La zona di produzione della Magiun de Prune Topoloveni IGP comprende la città di Topoloveni e i villaggi di Vitichesti, Tiganesti, Botarcani, Goranesti, Crintesti, Inuri, Golestii Badii, nel distretto di Arges.
Metodo di produzione
Le prugne sono depositate in appositi locali, lavate e selezionate. I frutti sono successivamente sbollentati per 4-5 minuti in appositi recipienti di acciaio inox e poi setacciati in due tappe. La purea è quindi messa a cuocere in paioli speciali, a doppia parete, che ne provocano il riscaldamento senza il contatto diretto col fuoco, grazie ai vapori che circolano nella doppia parete. I paioli sono equipaggiati di agitatori ad ancora in legno che assicurano una omogeneizzazione continua della purea. Si tratta di una fase molto delicata perché il tempo di cottura non deve prolungarsi eccessivamente, onde evitare l'acquisizione di un odore di bruciato, né essere interrotta precocemente per evitare la fermentazione del prodotto. L'acqua viene eliminata lentamente fino a raggiungere almeno il 55% di sostanza secca in un periodo che va dalle 9 alle 12 ore. È vietata l'aggiunta di conservanti o dolcificanti. La fase finale è quella del raffreddamento, che dura 5-7 giorni in funzione della temperatura ambiente e per la quale il prodotto viene spalmato in strati sottili all'interno di più recipienti foderati di pellicola alimentare.
Aspetto e sapore
La Magiun de Prune Topoloveni IGP ha un colore marrone scuro dovuto sia alla piena maturazione delle prugne utilizzate per la produzione, sia alla lunga cottura cui viene sottoposta in fase di concentrazione. La pasta è fine e omogenea, senza grumi o resti di buccia. Al gusto, la marmellata ha il sapore dolce-acidulo e gradevole delle prugne ben mature, un aroma forte e piacevole.
Storia
La storia della Magiun de Prune Topoloveni IGP è intimamente legata alla città di Topoloveni. Secondo gli archivi locali questa tradizione risale al 1914, quando una famiglia del posto (la famiglia Maximilian Popovici) fondò la prima fabbrica di magiun. Nel 1941 la fabbrica fu acquistata dal Ministero dell'Agricoltura e acquisì il nome di Cooperativa di Topoloveni (Cooperativa din Topoloveni) aumentando la capacità produttiva. Nonostante vicissitudini varie e ulteriori acquisizioni, la fabbrica continua di anno in anno a produrre notevoli quantitativi di Magiun de Prune Topoloveni. La fama di questo prodotto è comprovata anche da numerosi articoli e pubblicazioni e l'Unione degli industriali di Romania gli ha attribuito il premio di eccellenza "la Marca de Aur". Questo prodotto ha anche recentemente ottenuto un importante premio dall'ITQI (International Taste & Quality Institute).
Gastronomia
La Magiun de Prune Topoloveni IGP, chiusa nella confezione originale, si conserva in un luogo fresco e asciutto. Una volta aperta è necessario invece riporla nel frigorifero. Il prodotto può essere consumato al naturale, spalmato sul pane o sulle fette biscottate per la prima colazione. La tradizione rumena la utilizza nella preparazione di dolci, ma anche come ripieno di cioccolatini, brioches e dolcetti secchi.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio come Magiun de Prune Topoloveni IGP. È confezionato in barattoli di vetro da 350 e 800 gr.
Nota distintiva
La cottura della Magiun de Prune Topoloveni IGP avviene per mezzo di paioli speciali, a doppia parete: è il vapore che scorre tra una parete e l'altra a determinare il riscaldamento e non il fuoco diretto.