Descrizione
Il Lechazo de Castilla y León IGP è ottenuto da agnelli che ancora prendono il latte materno. Le razze possono essere Churra, Castigliana e Ojalada.
Zona di produzione
La zona di produzione del Lechazo de Castilla y León IGP ricade nell'intero territorio della Comunità Autonoma di Castiglia e León.
Metodo di produzione
Gli agnelli, sia maschi che femmine, vengono nutriti esclusivamente con latte materno e vengono macellati fino a 35 giorni di vita. Il trasporto al mattatoio viene effettuato durante la mattina, in veicoli autorizzati, evitando situazioni che possano influire sullo stato fisico degli agnelli. Principalmente si dovrà evitare trasporti particolarmente affollati che possano provocare traumi agli agnelli e di prendere l'animale dalla pelle. Gli animali dovranno riposare il minimo indispensabile per poi essere macellati entro 10 ore dal loro arrivo. La carne riposerà fino al giorno successivo a una temperatura di 4° C. Dopo questo periodo si potrà procedere alla commercializzazione per un periodo massimo di 8 giorni dalla macellazione conservando sempre la catena di freddo.
Aspetto e sapore
La carne Lechazo de Castilla y León IGP è tenera, magra, molto succosa e di colore bianco-madreperlaceo o rosa pallido, con una consistenza molto tenera. Il grasso esterno è di colore bianco ceroso. La carcassa dovrà avere un peso medio 4,5-7 kg senza testa.
Storia
La testimonianza più antica sull'esistenza di allevamenti ovini nella zona di produzione del Lechazo de Castilla y León IGP, riporta all' epoca dell' invasione celtica, come dimostrano le pitture rupestri ritrovate in zona. Durante il medioevo ebbe luogo un fatto importante per lo sviluppo degli allevamenti ovini con la creazione di un gruppo d'allevatori che misero in atto un piano per l'utilizzo dei pascoli. Attualmente le zone di produzione del Lechazo de Castilla y León IGP sono ricche di pascoli naturali e di campi di stoppie che forniscono nutrimento agli animali. L'allevamento ovino è un'importante fonte di sostentamento per l'economia locale.
Gastronomia
La carne Lechazo de Castilla y León IGP può essere conservata in frigorifero per pochi giorni, avvolta nella pellicola protettiva e nello scompartimento più freddo. Ottima quando viene fatta arrosto come chiede la tradizione culinaria castellana. Può essere abbinata con altri ingredienti come prosciutto, funghi, pinoli, per l'elaborazione di piatti squisiti, insaporiti con un po' di vino Oporto o un cucchiaino di miele di rosmarino, il tutto accompagnato con un risotto o con patate al forno.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nella sola tipologia Lechazo de Castilla y León IGP. Verrà collocato in ogni zampa una lamina o placca metallica numerata di uso alimentare, resistente alle alte temperature dei forni, dove si visualizza il logo del Consiglio Regolatore e le indicazioni che permettono di identificare il prodotto. Viene commercializzato fresco, intero senza testa, a pezzi. La carne tagliata è confezionata in vaschette con atmosfera protetta, che garantisce una maggiore conservazione e durata, mantenendo la qualità della carne intatta.
Nota distintiva
Il sapore caratteristico e la qualità delle carni del Lechazo de Castilla y León IGP sono dovuti all'alimentazione degli ovini (esclusivamente da latte) e agli incontaminati pascoli naturali dove vengono allevati.