Descrizione
L'Huile d'olive de Haute-Provence DOP è un olio d'oliva ottenuto principalmente dalla varietà di olivo Aglandau, che deve essere presente negli uliveti per almeno l'80% (è tollerata una percentuale inferiore, pari al 70%, fino al 2014). Possono essere utilizzate, per la parte restante, anche varietà secondarie, quali: Bouteillan, Picholine, Tanche, Boube, Colombale, Estoublaisse, Filaire, Grappier, Rosée du Mont d'Or.
Zona di produzione
La zona di produzione dell'Huile d'olive de Haute-Provence DOP si estende sui dipartimenti Bocche del Rodano e Var e corrisponde ad una piccola regione naturale circondata a nord dalla valle di Durance, a ovest dalle Alpilles e la Crau, a sud dal Mediterraneo e a est dal massiccio giurassico della Sainte-Baume e della Sainte-Victoire, la regione francese interessata è Provenza-Alpi-Costa Azzurra.
Metodo di produzione
Le olive utilizzate per la produzione, una volta raccolte, possono essere conservate nei mulini per non più di sei giorni. La lavorazione avviene con processi sia meccanici che fisici, a freddo ad una temperatura massima di 30°C per separare gli oli di prima estrazione, evitando così che il calore modifichi i valori organolettici del prodotto finale, compromettendone la qualità.
Aspetto e sapore
L'Huile d'olive de Haute-Provence DOP ha un colore giallo con riflessi verdi. Nell'aroma, intenso, sono riconoscibili sentori di mela verde, mela matura, carciofo e fieno tagliato. La sua consistenza è fine, vellutata, piccante e lievemente amara, con delle note di burro e di nocciola.
Storia
La storia dell'Huile d'olive de Haute-Provence DOP è frutto di una lunga tradizione. Infatti, è nel XIV secolo che si sono sviluppati i frutteti olivicoli in Alta Provenza con un'estensione sia in altitudine, sia in latitudine, fino ad arrivare ai livelli di Sisteron nel XVIII secolo. I grandi freddi registrati nel periodo compreso tra il 1796 e il 1799 hanno portato alla regionalizzazione dell'ulivo più adatto alle esigenze mesoclimatiche e a una selezione naturale delle varietà più resistenti, come quella dell'Aglandau in Alta Provenza, e infine alla generalizzazione della cimatura.
Gastronomia
L'olio di oliva è un alimento facilmente deperibile che necessita di una corretta conservazione per mantenere intatte le sue caratteristiche organolettiche. È dunque opportuno conservarlo in ambienti freschi e al riparo dalla luce, ad una temperatura compresa fra 14 e 18°C, lontano da fonti di calore e da prodotti che emanino particolari odori. È inoltre consigliabile consumarlo entro quattro - sei mesi dalla spremitura, per gustarlo nel periodo di massima espressione del suo sapore. È consigliato consumare l'Huile d'olive de Haute-Provence DOP a crudo per poterne apprezzare gli aromi e i sapori fruttati. Per far sì che il prodotto mantenga tutte le sue proprietà nella preparazione di pietanze calde, è consigliata la cottura a bassa temperatura. L'Huile d'olive de Haute-Provence DOP è il condimento ideale delle insalate, delle salse, delle verdure grigliate o semplicemente di una bella fetta di pane. Rientra tra l'altro nella preparazione della Tapenade, una tipica ricetta provenzale a base di olive, capperi e alici.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia Huile d'olive de Haute-Provence DOP. È commercializzato confezionato in contenitori di vetro o di lamina metallica.
Nota distintiva
Il gusto fruttato dell'Huile d'olive de Haute-Provence DOP è da attribuire alle peculiari qualità del terreno, particolarmente adatta alla coltura tradizionale di una nobile varietà di olivo, l'Aglandau.