Descrizione
Il Gravina DOP comprende le seguenti tipologie di vino: Bianco, Rosso, Rosato, Spumante e Passito.
Zona di produzione
La zona di produzione del Gravina DOP comprende l’intero territorio amministrativo dei comuni di Gravina in Puglia, Poggiorsini e parte del territorio di Altamura in provincia di Bari e parte del territorio di Spinazzola in provincia di Barletta-Andria-Trani, nella regione Puglia.
Uvaggio
Bianco, Spumante: Greco minimo 50%, Malvasia Bianca e/o Bianca Lunga minimo 20%, da soli o con aggiunta di uve provenienti dalle varietà Fiano, Verdeca, Bianco di Alessano e Chardonnay fino a un massimo del 30%. Rosso, Rosato: Montepulciano minimo 40%, Primitivo minimo 20%, da soli o con aggiunta di uve provenienti dalle varietà Aglianico, Uva di Troia, Merlot e Cabernet Sauvignon fino a un massimo del 30%. Passito: Malvasia 100%.
Descrizione tipologie di prodotto
Il Gravina DOP Bianco ha un colore giallo paglierino tendente al verdolino; al naso offre note di frutta matura, pesca gialla e pesca noce, agrumi, mandorla e canditi; in bocca è secco, asciutto e deciso, con acidità bilanciata e freschezza. Il Gravina DOP Rosso è di colore rosso rubino; al naso i profumi di piccoli frutti rossi si alternano a spezie, tabacco e cioccolato; al palato è caldo, rotondo e armonico. Il Gravina DOP Rosato è di colore rosato brillante; il profumo è caratteristico, gradevole e fruttato; al palato si offre secco, fresco e sapido, con note minerali armoniche e delicate. Il Gravina DOP Spumante alla vista appare giallo paglierino chiaro con un perlage fine e persistente; al naso gli intensi profumi di frutti, agrumi e leggera mandorla sono legati da sensazioni di crosta di pane; il gusto è vivace e armonico. Il Gravina DOP Passito si presenta di un bel colore ambrato; al naso sono evidenti i profumi di frutti disidratati, albicocca secca e miele, con toni minerali; in bocca è dolce, avvolgente e complesso. Le uve destinate alla produzione della Denominazione di Origine Protetta Gravina Passito devono subire un leggero appassimento che assicuri alle uve stesse un contenuto minimo di zuccheri riduttori non inferiore al 23%.