Descrizione
Il Friuli Colli Orientali DOP comprende le seguenti tipologie di vino: Bianco, Rosso e Dolce. La denominazione include anche numerose specificazioni da vitigno e geografiche.
Zona di produzione
La zona di produzione del Friuli Colli Orientali DOP comprende il territorio di numerosi comuni in provincia di Udine, nella regione Friuli Venezia Giulia.
Uvaggio
Bianco (anche Riserva), Dolce: uve provenienti da vigneti composti da una o più varietà tra i vitigni a bacca bianca previsti dal disciplinare di produzione e idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata, compresa la varietà Picolit e con l’esclusione del Traminer Aromatico per la tipologia Bianco. Rosso (anche Riserva): uve provenienti da vigneti composti da una o più varietà tra i vitigni a bacca rossa previsti dal disciplinare di produzione e idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata.
Descrizione tipologie di prodotto
Il Friuli Colli Orientali DOP Bianco ha un colore giallo paglierino più o meno intenso; al naso esprime profumi di frutti tropicali, di agrumi, di fiori di bosco; in bocca la sensazione è gradevole, morbida, con sentori netti e intensi che spaziano dal fruttato sostenuto al floreale fine ed elegante. Può presentare la menzione Riserva se invecchiato almeno due anni a decorrere dal primo novembre dell’annata di produzione delle uve. Il Friuli Colli Orientali DOP Rosso ha un colore rosso rubino con diverse sfumature, tendente al granato se invecchiato; al naso i profumi sono intensi, con sentori di sottobosco e piccoli frutti, note di erbaceo e di speziato; al palato è equilibrato, fresco, con tannini composti, e un giusto corpo. Può presentare la menzione Riserva se invecchiato almeno due anni a decorrere dal primo novembre dell’annata di produzione delle uve. Il Friuli Colli Orientali DOP Dolce ha un colore giallo paglierino carico anche dorato o ambrato; al naso ricorda sensazioni di erbe, petali di rosa e zucchero caramellato; in bocca è dolce, armonico, con eventuale sentore di vaniglia.
Specificazioni geografiche o sottosezione
Il Friuli Colli Orientali DOP può essere accompagnato da cinque sottodenominazioni geografiche. Friuli Colli Orientali DOP Cialla, seguita dalla specificazione di uno dei seguenti vitigni: Ribolla gialla, Verduzzo Friulano, Refosco dal Peduncolo Rosso, Schioppettino o dalle specificazioni Bianco o Rosso, tutti con la possibilità della menzione Riserva se sottoposti a un periodo di invecchiamento non inferiore ai quattro anni a decorrere dal primo gennaio successivo all’annata di produzione delle uve. Friuli Colli Orientali DOP Ribolla gialla di Rosazzo, riservata ai vini bianchi ottenuti dal vitigno Ribolla gialla. Friuli Colli Orientali DOP Pignolo di Rosazzo, riservata ai vini rossi ottenuti dal vitigno Pignolo e immessi al commercio non prima del mese di novembre del terzo anno successivo alla vendemmia. Friuli Colli Orientali DOP Schioppettino di Prepotto, riservata ai vini rossi ottenuti dal vitigno Schioppettino. Può presentare la menzione Riserva qualora il vino venga posto in commercio non prima del mese di settembre del quarto anno successivo alla vendemmia. Friuli Colli Orientali DOP Refosco di Faedis, riservata ai vini rossi ottenuti dal vitigno Refosco Nostrano. Può presentare la menzione Riserva se sottoposto a un periodo di invecchiamento, anche in legno, non inferiore ai tre anni calcolati a decorrere dal primo gennaio successivo all’annata di produzione delle uve. Le caratteristiche di colore, profumo e gusto di ciascuna specifica sono quelle tipiche del vitigno e del terroir di provenienza.
Specificazioni da vitigno
Il Friuli Colli Orientali DOP può presentare le specificazioni dei vitigni sottoindicati. Da vitigno bianco (anche Riserva): Chardonnay, Malvasia (Malvasia Istriana), Pinot Bianco, Pinot Grigio, Ribolla gialla, Riesling (Riesling Renano), Sauvignon, Friulano, Verduzzo Friulano, Traminer Aromatico, ciascuna varietà almeno per l’85%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%. Da vitigno rosso (anche Riserva): Cabernet (Franc e/o Sauvignon), Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot, Pignolo, Pinot Nero, Refosco dal Peduncolo Rosso, Refosco Nostrano, Schioppettino, Tazzelenghe, ciascuna varietà almeno per l’85%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%. Le caratteristiche di colore, profumo e gusto di ciascuna specifica sono quelle tipiche del vitigno e del terroir di provenienza.