Descrizione
La Farine de Châtaigne Corse DOP è una farina ottenuta da diverse varietà e cultivar locali della specie Castanea sativa Mill.
Zona di produzione
La zona di produzione della Farine de Châtaigne Corse DOP comprende un totale di 270 comuni, situati nel dipartimento della Corsica del Sud in quello della Corsica Alta.
Metodo di produzione
Sono utilizzate solo castagne di alberi che abbiano almeno 10 anni, che sono curati mediante metodi tradizionali, effettuando regolare potatura e diradamento dei rami, nonché un'attenta pulizia del terreno, senza l'impiego di diserbanti chimici. Data l'elevata altezza delle piante, la raccolta dei frutti si effettua una volta che questi raggiungono piena maturazione e cadono spontaneamente a terra. Il periodo è generalmente quello che va dal primo ottobre alla fine di dicembre. Le castagne sono quindi essiccate all'interno di essiccatoi tradizionali, alimentati a legna di alberi locali, oppure in essiccatoi meccanici; nel primo caso l'operazione necessita almeno 18 giorni, mentre nel secondo ne bastano sei. Si passa ora alla pelatura e alla selezione - per mantenere solo frutti sani - seguite dalla macinazione, che avviene senza precedente frantumazione e per mezzo di macine in granito, scisto o selce. Prima di essere macinate, le castagne possono facoltativamente essere sottoposte a biscottatura, possono cioè essere cotte in forno a legna (per migliorare la pelatura).
Aspetto e sapore
La Farine de Châtaigne Corse DOP ha una granulometria molto fine, è bianco-crema o più scura, fino a rossa. Ha un sapore dolce ed è caratterizzata da aromi di castagna secca, frutta secca, biscotti, spezie o prodotti a base di latte.
Storia
La castanicoltura è una delle attività meglio radicate in Corsica. Il territorio infatti, per conformazione, risulta particolarmente adatto alla presenza del castagno, che viene qui coltivato da lungo tempo. Comunemente definito "arbre à pain", l'albero del pane, i suoi frutti sono stati parte integrante dell'alimentazione corsa per secoli, permettendo, soprattutto nelle regioni più interne, un benessere altrimenti insperato. La farina ottenuta dalle castagne, col passare del tempo, si è trasformata da pasto povero a pietanza prelibata, ricercata e celebrata. Testimonianza di questo cambiamento sono le numerose feste dedicate, da la Journée du Marron (in novembre, a Evisa) a la Fiera di a Castagna (a Bocognano, nel mese di dicembre).
Gastronomia
Prodotto molto delicato, la Farine de Châtaigne Corse DOP necessita di essere adeguatamente conservata e non può essere commercializzata dopo il 31 dicembre dell'anno successivo a quello della raccolta delle castagne. Il modo migliore per mantenere fresca questa farina è riporla in luogo fresco e asciutto, in un recipiente chiuso ermeticamente. In origine impiegata principalmente per la preparazione della polenta di castagne, grazie al suo straordinario gusto e alle sue numerose proprietà benefiche, è oggi protagonista di moltissime ricette, elaborata dai migliori chef in piatti dolci e salati. Tra questi si possono citare - ma sono solo pochi dei molti - il pastizzu (dolce con farina di castagne e liquore pastis), il dolce al cucchiaio con formaggio brocciu e salsa di cioccolato e le frittelle di farina di castagne ed ostriche.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia Farine de Châtaigne Corse DOP. È confezionato sottovuoto o in atmosfera modificata.
Nota distintiva
La Farine de Châtaigne Corse DOP è un alimento sano, privo di coloranti e conservanti, non contiene glutine ed è ricco di vitamine e minerali.