Descrizione
La Farine de Blé Noir de Bretagne o Farine de Blé Noir de Bretagne-Gwinizh du Breizh IGP è una farina ottenuta dalla macinazione di chicchi di grano saraceno della specie Fagopyrum esculentum, varietà Harpe e/o Tetra Harpe nera di tipo argenteo.
Zona di produzione
La zona di produzione della Farine de Blé Noir de Bretagne IGP comprende numerosi comuni nei dipartimenti di Côtes d'Armor, Finistère, Ille-et-Vilaine, Morbihan e Loire Atlantique nella regione della Bretagna, nonché i cantoni Pouancé e Candé nel dipartimento di Maine-et-Loire, e Saint-Aignan sur Roe nel dipartimento di Mayenne nella regione della Loira.
Metodo di produzione
La Farine de Blé Noir de Bretagne IGP è prodotta seguendo il metodo tradizionale, a partire dalle tecniche di coltivazione del grano sviluppate dagli agricoltori bretoni. Il terreno viene preparato per la semina con la tecnica detta "della falsa semina", in cui sul terreno, preparato per la semina, vengono lasciate germogliare le erbe infestanti evitando così di utilizzare prodotti fitosanitari. Successivamente, sul terreno viene preparato il letto di semina. La semina avviene a maggio - giugno, la raccolta invece intorno a settembre - ottobre. Dopo la pulitura, la macinazione dei chicchi avviene con macina a cilindri o a pietra. Tutte le fasi di produzione, dalla coltivazione del grano, al magazzinaggio, alla trasformazione in farina, devono essere realizzati nell'ambito della nella zona di produzione.
Aspetto e sapore
La Farine de Blé Noir de Bretagne IGP, rispetto ad altre, presenta un'importante colorazione dovuta allo spessore del chicco di grano saraceno di Bretagna, più piccolo rispetto ad altri chicchi. Il suo profumo è molto accentuato e il sapore pronunciato.
Storia
La produzione del grano saraceno di Bretagna vanta origini antiche, quando, a partire dal XIV secolo, veniva prodotto soprattutto per autoconsumo. La produzione di farina, invece, risale al XV secolo, come dimostrato dall'elevato numero di mulini atti alla sua trasformazione e presenti sul territorio, che ammontano ad oggi ad una trentina. La Bretagna vanta inoltre conoscenze ancestrali in materia di crêpes e focacce a base di questa farina, come è testimoniato dal fatto che tutti i contadini possedevano una padella in ghisa, galetière o billig, da mettere sul fuoco per cuocere la pastella, poiché era abitudine molto diffusa mangiare crêpes di grano saraceno almeno una volta a settimana.
Gastronomia
La Farine de Blé Noir de Bretagne IGP si conserva in ambiente fresco, asciutto ed arieggiato. Per apprezzarla nel pieno delle sue qualità, se ne consiglia il consumo entro i nove mesi dalla molitura. È utilizzata come ingrediente principale per la produzione delle famose e tipiche crêpes e focacce, ad oggi esportate anche nel resto del mondo.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia Farine de Blé Noir de Bretagne IGP. È commercializzato sfuso o confezionato in sacchi da 0,5 a 25 kg.
Nota distintiva
La specificità della Farine de Blé Noir de Bretagne IGP è data dall'adattabilità del grano saraceno di Bretagna alle condizioni climatiche e alle caratteristiche del territorio di produzione, oltre che dalle tecniche colturali tramandate di generazione in generazione. Inoltre, la differenza di spessore di questo grano rispetto ad altri ne determina un colore unico, caratteristico anche dei prodotti derivati, che di distinguono per essere più scuri e dal profumo tipico.