Descrizione
Il Contessa Entellina DOP comprende le seguenti tipologie di vino: Bianco, Rosso, Rosato e Vendemmia Tardiva. La denominazione include anche numerose specificazioni da vitigno.
Zona di produzione
La zona di produzione del Contessa Entellina DOP comprende il territorio del comune di Contessa Entellina in provincia di Palermo, nella regione Sicilia.
Uvaggio
Bianco, Vendemmia Tardiva: Ansonica (o Inzolia) minimo 50%, da solo o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 50%. Rosso (anche Riserva), Rosato: Nero d’Avola (o Calabrese) e/o Syrah, minimo 50%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo, non aromatiche, provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 50%.
Descrizione tipologie di prodotto
Il Contessa Entellina DOP Bianco all’esame visivo si presenta di colore giallo paglierino più o meno intenso, talvolta con riflessi verdolini; il suo profumo è fruttato di mela e ginestra con toni minerali; il sapore è secco, vivace e fresco. Il Contessa Entellina DOP Rosso presenta un colore rosso rubino, talvolta con riflessi granati, specie se invecchiato; il profumo è intenso, con frutti rossi legati a toni minerali e aromatici; il sapore risulta asciutto e vellutato. Può presentare la menzione Riserva qualora i vini siano stati sottoposti a un periodo di maturazione e affinamento obbligatorio di almeno 24 mesi a decorrere dal primo novembre dell’anno di produzione delle uve, di cui almeno sei mesi in recipienti di legno. Il Contessa Entellina DOP Rosato presenta un colore rosato, talvolta con riflessi aranciati; il profumo è fine, caratteristico di fiori freschi e frutta e intenso; all’esame gustativo si presenta asciutto, fragrante e vellutato. Il Contessa Entellina DOP Vendemmia Tardiva ha un colore giallo paglierino carico tendente al dorato; al naso risulta gradevole e profumato; in bocca varia dal secco al dolce ed è morbido e vellutato. Il Contessa Entellina DOP Vendemmia Tardiva deve essere ottenuto da uve che abbiano subito un appassimento sulla pianta e poste a vinificare in recipienti di legno, nonché sottoposte a un affinamento di almeno sei mesi in fusti di legno, della capacità massima di 500 litri. Tali uve possono essere raccolte a partire dal primo ottobre. Il prodotto così ottenuto non potrà essere immesso al consumo prima di 18 mesi a decorrere dal primo novembre dell’anno di vendemmia.
Specificazioni da vitigno
Il Contessa Entellina DOP può presentare le specificazioni dei vitigni sottoindicati. Da vitigno bianco: Sauvignon, Grecanico, Chardonnay, Catarratto, Fiano, Viognier e Ansonica ciascuno almeno per l’85%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%. Da due vitigni bianchi: è riservata ai vini ottenuti da uve provenienti da vigneti, presenti in ambito aziendale, costituiti per il 100% dai corrispondenti vitigni e la varietà minoritaria deve essere presente per almeno il 15%. Da vitigno rosso: Nero d’Avola, Syrah, Cabernet Sauvignon, Pinot Nero, Merlot ciascuno almeno per l’85%, da soli o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del 15%. Da due vitigni rossi: è riservata ai vini ottenuti da uve provenienti da vigneti, presenti in ambito aziendale, costituiti per il 100% dai corrispondenti vitigni e la varietà minoritaria deve essere presente per almeno il 15%. Le caratteristiche di colore, profumo e gusto di ciascuna specifica sono quelle tipiche del vitigno e del terroir di provenienza.
Specificazioni aggiuntive
La denominazione Contessa Entellina DOP può essere seguita dalla menzione Vigna con relativo toponimo.