Descrizione
I Citrinos do Algarve IGP sono agrumi appartenenti a diverse varietà. Principalmente le varietà di appartenenza sono: 1) Laranjeiras (Citrus Sinensis L. Osb), arance nelle varietà Naval, Umbigo e Comum; 2) Clementinas (Citrus Clementina Hort. Ex Tang-C), clementine nelle varietà Fina, Nules, Oroval, Arrufantina, Marisol e Hernandina; 3) Tangerineiras (Citrus deliciosa, Citrus Unshiu e ibridi), mandarini nelle varietà Setubalense, Okitsu, Satsuma e Clauselina; 4) Toranjeiras (Citrus paradisi Maef e Citrus Grandis L. Osb.), pompelmi nelle varietà Marsh, Seedless, Star Ruby e Red Blush; 5) Limoeiros (Citrus Limon L. Burm. F.) limoni nelle varietà Eureka, Lisboa, Lunario e Vila Franca.
Zona di produzione
La zona di produzione dei Citrinos do Algarve IGP ricade nei Comuni di Albufeira, Castro Marim, Farim, Faro, Lagoa, Lagos, Monchique, Olhão, Portimão, S. Brás de Alportel e Silves, nel Distretto di Faro, nella Regione dell'Algarve.
Metodo di produzione
Per la coltivazione dei Citrinos do Algarve IGP vengono utilizzate, come piante da innesto, le varietà Laranjeira Azeda e la Tangerineira Cleopatra. I frutteti dei Citrinos do Algarve IGP hanno una dimensione media di 1,25 ettari e occupano un'area di circa 16.000 ettari. Le arance occupano circa il 65% dell'area, le clementine e i mandarini il 32%, i limoni il 2%. Circa il 76,5% dell'area totale di coltivazione è di regime estensivo, mentre il 2,5% è di tipo intensivo.
Aspetto e sapore
I Citrinos do Algarve IGP hanno un colore caratteristico a seconda della specie di riferimento, ovvero Laranjas, Clementinas, Tangerinas, Toranjas, Limões. Caratteristica comune è la buccia fine, intensamente brillante e colorata, e l'alta quantità di succo, che è particolarmente forte e intenso.
Storia
I Citrinos do Algarve IGP sono diventati parte integrante della flora del sud della penisola iberica e della zona mediterranea a partire dalla fine del secolo XIII, attraverso agli scambi avviati dai Genovesi per terra e dai Portoghesi per mare con Cina, Giappone e India. Sintomatico di questo fenomeno è il fatto che alcune specie hanno acquistato il nome di Portuguesas, nella costa europea del Mediterraneo, Bourtougais nelle zone arabe o Porthogal nelle aree d'influenza persiana. Da qui in poi gli agrumi verranno diffusi per il mondo. Gli Arabi ne diffonderanno la coltivazione nella costa orientale africana fino al Mozambico; Cristoforo Colombo li portò fino ad Haiti; gli Inglesi e gli Olandesi in Sud Africa ed Australia e i Portoghesi in Sud America. Nell'Algarve, già in tempi antichi, gli alberi natalizi venivano decorati con agrumi, fatto che testimonia l'importanza di questo prodotto nella vita della regione.
Gastronomia
I Citrinos dell'Algarve IGP vanno conservati lontani dal freddo e dall'umidità. Questi frutti, oltre a essere consumati freschi dopo i pasti o come spuntino, sono utilizzati anche per la preparazione di succhi, dolci, liquori, confetture, etc.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nelle tipologie Citrinos do Algarve IGP Laranjas (arance), Clementinas (clementine), Tangerinas (mandarini), Toranjas (Pompelmi), Limões (limoni). È commercializzato confezionato in imballaggi normalmente di cartone.
Nota distintiva
I Citrinos do Algarve IGP si caratterizzano per la loro buccia fine, intensamente brillante e colorata, e per l'alta quantità di succo, che è particolarmente forte e intenso. Le condizioni climatiche dell'Algarve gli assicurano due picchi di produzione durante l'anno: nel periodo dicembre-gennaio e nel periodo giugno-luglio.