Descrizione
L'Ail blanc de Lomagne IGP è un aglio proveniente dall'ecotipo "Blanc de Lomagne".
Zona di produzione
La zona di produzione dell'Ail blanc de Lomagne IGP comprende 200 comuni distribuiti su due dipartimenti: il Gers e il Tarn-et-Garonne, nella regione Midi-Pyrénées. Le operazioni di coltivazione, essiccazione, mondatura, confezionamento secondo i metodi tradizionali nonché le operazioni di approvazione hanno luogo nella zona di produzione.
Metodo di produzione
L'aglio è coltivato nella zona geografica definita dal disciplinare di produzione, su suolo argilloso e non acido. È vietato impiantare una coltura di Ail blanc de Lomagne IGP su terreni in cui durante le campagne precedenti siano stati piantati sorgo, granoturco, erba medicea o altri tipi di aglio o che siano stati adibiti a pascoli. Le semine si effettuano dal 15 ottobre al 15 dicembre. Quando l'aglio ha raggiunto la maturazione desiderata, viene raccolto e si procede all'essiccazione. Quest'ultima è realizzata di maniera tradizionale tramite sospensione ad apposite sbarre o mediante ventilazione dinamica. L'aglio viene poi mondato manualmente per rendere i bulbi sufficientemente bianchi e le radici vengono recise.
Aspetto e sapore
L'Ail blanc de Lomagne IGP è un bulbo di 45 mm di diametro minimo, il cui colore oscilla fra il bianco e l'avorio, talvolta con sfumature viola. È formato da più spicchi o bulbilli (da 8 a 12 secondo il calibro), regolari e di colore beige-crema, talvolta con sfumature viola. Ciascun bulbo è rivestito da una tunica costituita da una sola pellicola mentre l'insieme degli spicchi che costituisce un bulbo è ricoperto da più pellicole sottili. La mondatura manuale, obbligatoria, permette di ottenere un prodotto dalla presentazione curata, caratteristica dell'Ail blanc de Lomagne IGP.
Storia
La storia dell'Ail blanc de Lomagne IGP è legata alla coltura dell'aglio in questa area geografica, praticata già nel 1868, come dimostrano le statistiche agricole della zona di Castelsarrasin. Durante il XX secolo, la coltivazione dell'aglio continuò a diffondersi in Lomagne e dall'inizio degli anni Sessanta in poi, attorno all'aglio sono fiorite numerose manifestazioni. Ancora oggi, l'Ail blanc de Lomagne IGP viene prodotto e presentato seguendo le pratiche ancestrali, trasmesse di generazione in generazione.
Gastronomia
L'Ail blanc de Lomagne IGP si conserva a lungo in luogo fresco, asciutto e areato. Viene usato crudo o cotto come condimento di verdure o carni. Quando viene cotto lentamente nel forno o nella padella, la sua consistenza diventa cremosa e il suo gusto dolce. La gastronomia francese si basa molto sul sapore di questo bulbo fortemente aromatico e viene usato spesso per creme, salse o zuppe.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia Ail blanc de Lomagne IGP nella categoria extra o nella categoria I, soggetta ad alcune restrizioni. È commercializzato secco, secondo le modalità tradizionali ossia in trecce o mazzi, sacchetti o vaschette, oppure in unità di vendita ai consumatori, tipo rete.
Nota distintiva
La caratterizzazione pedoclimatica dei terreni sui quali l'Ail blanc de Lomagne IGP è coltivato da diversi decenni favorisce una produzione di alta qualità. Il vento di Autan, che proviene dal Mediterraneo, è molto forte in Lomagne e contribuisce al mantenimento dell'essiccazione tradizionale dell'Ail blanc de Lomagne IGP.