Descrizione
Le Mele del Trentino IGP sono i frutti allo stato fresco della specie Malus x domestica Borkh, nelle varietà Golden Delicious, Red Delicious, Gala, Fuji, Morgenduft, Renetta, Granny Smith, Pinova.
Zona di produzione
La zona di produzione delle Mele del Trentino IGP interessa l'intero territorio della provincia autonoma di Trento.
Metodo di produzione
L’ambiente e la zona di coltivazione delle Mele del Trentino IGP sono caratterizzate dal clima della catena montuosa delle Alpi, un fattore determinante che influenza direttamente la qualità del prodotto. Gli impianti dei frutteti – monoasse o a impalcatura multipla – sono costituiti seguendo l’inclinazione dei terreni, spesso declivi, per consentire la preservazione del paesaggio. Tra i filari deve essere presente un manto erboso per il nutrimento del terreno e la salvaguardia da erosioni superficiali. La raccolta delle mele deve essere eseguita con stacco manuale dei frutti nel periodo compreso tra il 20 luglio e il 15 dicembre. La produzione massima dei meleti nell’intera zona di produzione non può superare 96 tonnellate per ettaro. Le Mele del Trentino IGP devono poi essere conservate in ambienti idonei, a una temperatura compresa tra zero e 10 gradi.
Aspetto e sapore
Le Mele del Trentino IGP sono caratterizzate da un calibro medio, una polpa bianca e un sapore mediamente acidulo, equilibrato e piacevole, con buccia liscia, a eccezione della varietà Renetta. A seconda della tipologia, presentano forma e colore differenti. La forma va da rotondeggiante a tronco conica per Golden, Red Delicious, Pinova; rotondeggiante per Gala, Fuji, Morgenduft, Granny Smith; rotondeggiante appiattita per Renetta. La colorazione varia dal verde al giallo, con possibile faccetta rosata per Golden; dal verde al giallo con sopraccolore rosso per Red Delicious, Fuji e Morgenduft; sopraccolore da rosso aranciato a rosso vivo per Gala e Pinova, e con buccia rugosa-rugginosa per Renetta; verde con possibile sfaccettatura rosata per Granny Smith.
Storia
L’avvio su larga scala della coltivazione del melo risale alla seconda metà del'Ottocento, quando il Trentino costituiva la parte più meridionale del vasto impero austroungarico. Documenti fotografici risalenti al 1954-1955 attestano che la reputazione delle Mele del Trentino era già riconosciuta all’epoca su molti mercati europei, ma anche africani e asiatici. In epoca più recente, la reputazione si afferma tra i grossisti presenti nei moderni mercati generali degli anni Sessanta-Settanta del Novecento.
Gastronomia
Le Mele del Trentino IGP si conservano a basse temperature ed è consigliato riportarle a temperatura ambiente poco prima del consumo. Ottime se consumate allo stato fresco, nella cucina trentina rappresentano un ingrediente fondamentale di numerose ricette, in particolare per i dolci tipici del territorio, tra cui sono celebri lo “strudel”, la torta di mele e le frittelle di mele. Il sapore acidulo di questi frutti li rende un elemento ideale anche nella preparazione degli stufati.
Commercializzazione
Il prodotto è immesso in commercio come Mele del Trentino IGP nelle varietà: Golden Delicious, Red Delicious, Gala, Fuji, Morgenduft, Renetta, Granny Smith, Pinova. Le categorie commerciali sono Extra e Prima, il calibro minimo delle mele è di 65 mm, con l’eccezione della varietà Gala, il cui calibro minimo è 60 mm. Sono commercializzate in imballaggi o confezioni tali da consentire una chiara identificazione del prodotto. Sulle confezioni dovrà apparire la denominazione insieme al logo comunitario. È inoltre consentita la bollinatura dei frutti.
Nota distintiva
A rendere le Mele del Trentino IGP frutti di qualità concorrono sia le caratteristiche climatiche uniche della zona di produzione – temperature, escursione termica, regime di brezze – che l’esperienza e la professionalità dei frutticoltori nell’adeguamento delle tradizionali tecniche di coltivazione e potatura alle specificità dell’annata.
